Praga e il cicloturismo sono gli asset della promozione della Repubblica Ceca anche per il 2020. A spiegarlo alla stampa del settore è Lubos Rosenberg, direttore di Czech Tourism Italia: “Il nostro obiettivo è mantenere il trend del 2019”, ha spiegato, “abbiamo sfiorato 1 milione di pernottamenti nel 2019, senza contare quelli non tracciati di chi ha soggiornato negli Airbnb. È aumentato il numero di presenze in tutte le regioni: in Moravia meridionale e in Boemia meridionale, a sud della capitale”. L’Italia si riconferma a livello mondiale tra i primi dieci mercati.
Nell’ultimo decennio gli italiani hanno imparato ad apprezzare una ‘Praga alternativa’ e si sono spinti nelle altre regioni del Paese: “Negli ultimi dieci anni siamo riusciti a cambiare in modo significativo la percezione degli italiani della Repubblica Ceca”, ha precisato, “Prima i turisti si fermavano solo a Praga, che resta comunque la più grande attrattiva: circa il 70-75% dei viaggiatori del Belpaese scelgono la capitale per un soggiorno in Repubblica Ceca. Tuttavia è cresciuto l’interesse per lo sport, oltre a quello per il patrimonio storico e culturale”, ha detto.
A Praga, in particolare, ad attrarre è sempre più la richhezza artistica: le nuove gallerie d’arte dell’Art District Praga Center, nei quartieri periferici si possono ammirare opere di street art e visitare piccole gallerie. E poi abbiamo consolidato l’offerta legata al cicloturismo e alla vacanza attiva, soprattutto per destagionalizzare e diversificare la proposta turistica: migliaia di chilometri di pista che portano a luoghi meno conosciuti ma di grande suggestione. Il tutto va ad affiancarsi al patrimonio storico-culturale con i siti Unesco, che già avevamo declinato in itinerari e tour per un target eterogeneo, dalle famiglie alle coppie.
Senza dimenticare le novità dedicate al turismo MICE, che vede di nuovo protagonista la capitale con O2 Universum, enorme centro congressi con una capienza fino a 8.500 persone inaugurato nel 2019, che si affianca a quello già attivo da 9.000 posti. Continuano infine anche per il 2020 le operazioni di co-marketing con tour operator italini. “È una novità sales blitz, un programma che abbiamo già attivato con le agenzie di Milano e Bergamo”, ha detto Lara Cereda, trade manager di Czech Tourism Italia. E poi si lavora sul grande obiettivo, il Giro d’Italia 2022, la Repubblica Ceca è candidata e favorita, un’azione che in termini di valore economico vale 13.5 miliardi di euro.